Non so se potete immaginare la forte emozione che posso provare a far viaggiare il suono del mio sax attraverso le mura di questo antico teatro Napoli ...Napoli insieme alla gente che la abita sono stimolo per le mie composizioni e la mia creatività.... l’energia che trasmette questa nostra città, nel bene e nel male, è immensa ed io nel mio piccolo rubo giorno dopo giorno ogni emozione, la sua poesia, la sua eleganza e la sua immensa tradizione, trasformando il tutto in musica, così da non poter essere mai confuso con nessun altro musicista di un’altra terra...Il suono di un quartetto acustico manipolato in post produzione audio è quello che cercavo per far arrivare all’ascoltatore lo sgomento e la tragedia ambientale che la nostra Città oggi vive... Non volevo che la parte elettronica affiancasse l’acustico ma che l’acustico subisse una trasformazione del suono fino all’estremo, un po’ come la nostra terra che continua ad offrire meravigliosi frutti terribilmente trasformati...questo mio cd vuole raccontare una Napoli offesa da una classe politica che non riesce o non vuol capire la grandezza antica di una Città che si racconta da sola... tuttavia il mio messaggio, seppure di denuncia, vuole essere propositivo, perché penso che se la Storia mi ha insegnato qualcosa, Napoli ne uscirà vincente come ha sempre fatto, ma mai come adesso ha bisogno di noi, perché noi soltanto possiamo cambiare le sorti di questa meravigliosa Città...