Enrico Pieranunzi
Nato a Roma nel 1949, Enrico Pieranunzi è da molti anni tra i protagonisti più noti e apprezzati della scena jazzistica internazionale. Pianista, compositore, arrangiatore, ha registrato più di 70 CD a suo nome come solista e in formazioni che vanno dal duo al quintetto, avendo inoltre collaborato in concerto o in studio d’incisione con artisti del calibro di Chet Baker, Lee Konitz, Marc Johnson, Joey Baron, Paul Motian, Charlie Haden, Chris Potter, esibendosi nei più importanti festival internazionali, da Montreal a Copenaghen, da Berlino a Madrid a Gerusalemme.
Nel 1989 e nel 2003 è stato eletto miglior musicista italiano nel referendum Top Jazz della rivista Musica Jazz. Nel 1997 è stato insignito del premio Django d’Or come miglior musicista europeo, riconoscimento che gli è stato tributato anche nel 2005 dal Guinness Festival di Cork, in Irlanda. E’ inoltre l’ unico musicista europeo a poter vantare l’ inclusione di tre suoi brani nei ben noti New Real Book statunitensi.
Di lui il famoso scrittore e giornalista nordamericano Nat Hentoff ha scritto: “Pieranunzi è un pianista di intenso lirismo, capace di tirar fuori un’idea dietro l’altra e di disegnare linee caratterizzate da una grande chiarezza e logica interna; egli è in grado di swingare con energia e freschezza e, nello stesso tempo, di non perdere mai la sua capacità poetica. La sua musica canta. Ray Spencer su Jazz Journal ha scritto dal canto suo che Enrico Pieranunzi immette nuova linfa nel jazz contemporaneo e Josef Woodard, in un articolo sul pianista romano pubblicato da Jazz Times , nel febbraio 2000, ha così sintetizzato le sue qualità: Remember the name, get lost in the music (ricordate il suo nome e perdetevi nella sua musica).
Ha suonato nei più importanti festival europei e negli Stati Uniti, dove Enrico Pieranunzi si è esibito in numerose occasioni e dove, nel 2006, ha tenuto un concerto particolarmente prestigioso al Birdland di New York in trio con Marc Johnson e Paul Motian. La sezione americana del Festival dei Due Mondi Spoleto-USA gli ha dedicato nel 2007, sempre negli Stati Uniti, una sorta di ritratto che lo ha visto impegnato in concerti di piano solo, in duo e in trio.
Nel 2004 ha effettuato una tournée in Giappone, in trio con Marc Johnson e Joey Baron, da cui è stato tratto il fortunato cd Live in Japan.
Ha inoltre scritto per la casa editrice Stampa Alternativa una biografia-saggio su Bill Evans dal titolo Bill Evans Ritratto d’artista con pianoforte. Nel recensirla sulla nota rivista inglese The Wire, Andy Hamilton ha osservato che nello scrivere Pieranunzi mostra di sapersi esprimere con la stessa eleganza e profondità con cui suona il pianoforte .
Tra i suoi CD di recente pubblicazione hanno ottenuto notevole successo i cd per CamJazz Play Morricone e Play Morricone 2, in trio con Marc Johnson e Joey Baron, Doorways, in duo con Paul Motian (Chris Potter ospite in tre brani) e Fellinijazz, in quintetto con Charlie Haden, Paul Motian, Kenny Wheeler, Chris Potter. Anche Trasnoche, registrato in duo con Marc Johnson per l’Egea, ha avuto un ottimo riscontro di pubblico e di critica. Sempre per l’Egea, Pieranunzi ha registrato nel 2005 con la cantante Ada Montellanico (con la quale aveva già inciso nel 1997 Ma l’amore no) il cd Danza di una ninfa, incentrato sull’opera poetico-musicale di Luigi Tenco. Pianista di formazione classica, Enrico Pieranunzi da qualche anno sta lavorando a progetti che uniscono l’esecuzione di brani del grande repertorio a forme di improvvisazione ispirate proprio da quei brani. Nel 2006 ha realizzato un programma intitolato ImproMozart, basato appunto sulla musica del compositore salisburghese. Nel 2008, in occasione del bicentenario della nascita di Domenico Scarlatti, è nato invece Scarlatti in jazz, progetto che alterna alcune Sonate originali a divagazioni improvvisate che prendono spunto dai temi scarlattiani.
Grande amico di Pomigliano Jazz, ha partecipato a ben sei delle tredici edizioni di Pomigliano Jazz Festival svoltesi dal 1996 al 2008, in piano solo, con diverse formazioni, in percorsi formativi, con progetti in esclusiva per il Festival. Con la sua partecipazione a Back to Smile, Enrico Pieranunzi impreziosisce anche il catalogo di Itinera.